La Lupa


 Shakira partecipa nel corso del 2007 e del 2008 a varie iniziative di carattere sociale e filantropico. Una di queste è la partecipazione al Live Earth Day, organizzato da Al Gore all’interno della campagna contro il “riscaldamento globale”, che vede moltissimi artisti esibirsi in varie città del mondo il 7 luglio del 2007. Shakira prende parte al concerto di Amburgo, va annotata la presenza sul palco insieme a Shakira di Gustavo Cerati, con il quale la cantante duetta in una versione di Dia Especial, non certo indimenticabile.
Una iniziativa meno nota è la partecipazione di  Shakira alla Cilnton Global Initiative, tenutasi  il 29 e 30 settembre 2007 a New York con il patrocinio di MTV insieme ad Alicia Keys e Bono Vox. In questa occasione Shakira consegna a nome della fondazione ALAS, una fondazione di solidarietà a cui partecipano artisti ed imprenditori latino americani e spagnoli, un assegno di 40 milioni di dollari in aiuto alle popolazioni di Nicaragua e Perù, colpite da disastrosi terremoti a cui Shakira aggiungerà un altro assegno di 5 milioni di dollari di tasca sua.
Sempre con la ALAS Shakira partecipa ad un altro evento molto importante: si tratta di un doppio concerto, che si svolge il 17 di maggio del 2008 in due città poste a migliaia di chilometri di distanza come Città del Messico e Buenos Aires, che vede la partecipazione di moltissimi artisti latinoamericani o spagnoli. Shakira si esibisce con alcuni suoi classici, ma soprattutto in duetti strepitosi, come quello ormai classico con Alejandro Sanz per La Tortura. Con l’artista spagnolo Shakira duetta anche in Te lo agredezco pero no, tuttavia il momento clou della sua esibizione è rappresentato dal duetto con Mercedes Sosa, personaggio carismatico della musica e della cultura sudamericana. Argentina, perseguitata dal regime militare del suo paese negli anni settanta,  Mercedes Sosa ha dato voce nel corso di tutta la sua carriera al popolo degli oppressi raccontandone i drammi, le speranze e anche gli amori in modo impareggiabile. Shakira si trova quindi a condividere il palco  con un vero monumento alla musica folk latinoamericana, dimostrando grande rispetto per la cantante argentina e per ciò che rappresenta. La canzone scelta per il concerto è La Maza. Alla fine dell’esibizione Shakira fa un gesto con la mano come per darsi aria per respirare e confessa candidamente “mi devo ancora riprendere dall’emozione!”. Shakira si esibisce anche insieme a Gustavo Cerati, suo grande amico ormai da anni, nel pezzo dei Soda Stereo La Ciudad De la Furia, ed infine con tutti i partecipanti in No es lo mismo.
Il 4 luglio del 2008 Shakira è ancora sul palco a Madrid nell’ambito di Rock In Rio. Il concerto di Shakira si tiene nella stessa giornata in cui è prevista la esibizione di Amy Winehouse, cantante soul in quel periodo molto in voga e molto pubblicizzata dalla stampa, forse più a causa del suo aspetto ed atteggiamento stravagante che non della musica, che si rifà al vecchio soul anni 50 senza particolari innovazioni. Shakira esce vincente dal confronto, difatti ad ascoltare l’artista inglese sono presenti circa 70.000 spettatori, mentre Shakira è vista da 110.00 spettatori, ma soprattutto il suo show appare molto più coinvolgente e spettacolare. Durante la serata Shakira aggiunge alla sua usuale scaletta anche Hay Amores, dedicandola a Ingrid Betancourt, rappresentante del Partito Verde Colombiano, liberata pochi giorni prima dalla prigionia in cui era tenuta da anni dai guerriglieri delle FARC.
Il 20 Luglio Shakira partecipa ad un importante evento per la Colombia: il Gran Concierto por la Paz, una iniziativa per celebrare la festa nazionale colombiana, ma  anche per chiedere la liberazione di tutti i sequestrati, e l’inizio di un processo di pace per il martoriato paese sudamericano. L’evento si svolge attraverso concerti in vari paesi del mondo a cui partecipano decine di artisti diversi. L’evento musicale principale si svolge naturalmente in Colombia, nella città di Leticia, ed è a questo che Shakira partecipa, con un duetto con l’artista colombiano Carlos Vives, con il quale si esibisce ne La Gota Fria, e con due sue canzoni, Tù e No. La cantante di Barranquilla tiene anche un discorso per chiedere la liberazione degli ostaggi e per ricordare la situazione dei deplazados, i profughi dai conflitto che sono sempre stati l’oggetto dell’impegno sociale di Shakira attraverso la sua fondazione Pies Descalzos.
Il 2009 per Shakira si apre col botto: è infatti invitata allo Inaugural Neighborhood Ball, ovvero il ballo di inaugurazione  che si tiene a Washington al momento dell’insediamento alla Casa Bianca del nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, nella circostanza il nuovo presidente è Barack Obama, vincitore a sorpresa delle presidenziali del novembre 2008.
Un momento storico per il paese e per il mondo, perché è il primo presidente americano di origine africana, un passo avanti storico per una etnia ridotta in schiavitù per secoli ed ancora fino a pochi decenni fa ghettizzata e disprezzata anche apertamente.
Si tratta di un momento storico, nel suo piccolo, anche per Shakira, perché è la prima artista sudamericana ad essere invitata ad un evento del genere. Forse non è un caso che un’artista che ha sempre difeso i più deboli e le minoranze, primi fra tutti i bambini, sia invitato da un presidente che rappresenta il riscatto delle minoranze ed una speranza per i ceti più deboli. Shakira si esibisce in tre canzoni: Higher Ground con Usher e Stevie Wonder, Bright Side of the road, tratta dal repertorio del grande Van Morrison, come solista e Signed Sealed and Delivered in compagnia di una “vocal band” che comprende, tra gli altri, Beyoncé,  Alicia Keys, Sting e Stevie Wonder.

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